Dal 2012 al 2015, con il progetto “Carcere e Droghe” l’associazione Forum Droghe ha condotto un’attività volta a individuare/promuovere un modello di formazione per operatori delle dipendenze impegnati in programmi destinati a persone detenute in carcere con problemi di uso/abuso/dipendenza. Il modello di formazione segue un’interpretazione dell’uso/abuso di droga che, a differenza del paradigma di addiction (focalizzato sul fattore droga), considera il ruolo determinante delle componenti ambientali nella spiegazione del fenomeno: in specifico, il ruolo della costruzione sociale del problema droga come questione criminale, coi conseguenti rischi di stigmatizzazione e deriva sociale dei consumatori.
Da qui il tentativo di fornire una formazione comprensiva, che spazia dalle politiche penali e carcerarie, alle problematiche di salute dei detenuti consumatori (con particolare riferimento alle malattie trasmissibili come HIV), al trattamento della dipendenza in carcere, ai trattamenti alternativi alla pena carceraria.
La ricerca-azione su Carcere e Droghe
Il modello formativo è stato elaborato in una ricerca-azione che si è sviluppata attraverso quattro step:
- Organizzazione di una Summer School di tre giorni (Carcere e droghe in tempi di politiche securitarie – 7 – 9 settembre 2012) rivolta agli operatori di diversi settori (penale/carcerario/sociosanitario) e di diversa formazione professionale per individuare le aree chiave di interesse
- Indagine nelle carceri toscane per individuare la consistenza dei reati e i profili delle persone detenute per reati di droga, attraverso la rilevazione delle persone in carcere per l’ipotesi di reato di “lieve entità” (piccolo spaccio o detenzione al di sopra della “soglia” quantitativa ipotizzata per uso personale)
- Panel con operatori sia del settore penale/carcerario che sociosanitario (delle dipendenze) sui risultati dell’indagine di cui sopra.
- Definizione di linee guida per un modello innovativo di intervento in carcere e di formazione degli operatori.
Le linee guida abbracciano le seguenti aree:
1) Salute in carcere e dipendenze: per un approccio critico ai paradigmi di riferimento
1a) L’approccio ecologico alla salute in carcere
1b) Salute in carcere, contro la settorializzazione degli interventi e delle competenze
1c) Salute in carcere: tossicodipendenza e HIV
2) Terapie alternative al carcere per tossicodipendenti: un inquadramento storico
2a) Carcere: dal paradigma riabilitativo a quello securitario
2b) Ascesa e crisi del modello “curare anziché punire”
3) Terapie alternative al carcere: le criticità di oggi
3a) Dentro i numeri e i modelli
3b) La controversia sulla diagnosi di dipendenza
3c) Affidamento terapeutico/affidamento ordinario
3d) Immigrati, il pianeta negletto
4) Terapie alternative, verso un modello innovativo
4a) Nuovi modelli di consumo, nuovi modi di leggere i consumi
4b) Nuovi programmi alternativi al carcere
Progetto Carcere e Droghe: documentazione disponibile
Scarica la documentazione disponibile in formato pdf:
- A) Report conclusivo del progetto Carcere e droghe
- B) e B1) Report dell’indagine nelle carceri toscane e Sommario del Report
- C) Linee guida per un modello innovativo di intervento in carcere e di formazione degli operatori